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Campi flegrei e Vesuvio sono collegati ?


In quale area del pianeta è possibile trovare nel raggio di pochi chilometri un supervulcano dal potenziale distruttivo, responsabile di alcune delle eruzioni più forti mai avvenute nella storia, e un vulcano famoso e noto a tutti per aver distrutto e sepolto due antiche città ?
La risposta è semplice: stiamo parlando della nostra cara Italia e in particolar modo dell'area della città di Napoli.

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I due vulcani in questione sono i Campi Flegrei e il Vesuvio e in questo approfondimento cercheremo di capire se effettivamente esiste un legame tra i due sistemi vulcanici e le loro rispettive camere magmatiche.


campi flegrei e vesuvio sono collegati


Per gli abitanti di Napoli "i Campi Flegrei e il Vesuvio sono come il padre che dorme mentre il bambino gioca".
Se fino ad oggi il padre non si è risvegliato, gli scherzi del bambino hanno invece colpito drammaticamente questa terra nel corso della storia: la prima che conosciamo bene è quella del 79 d.C. con l'eruzione che travolse Pompei ed Ercolano mentre l'ultima è avvenuta durante la seconda guerra mondiale.


ultima eruzione vesuvio 1944 campi flegrei
Unknown authorUnknown author, Public domain, via Wikimedia Commons


I proverbi sono la cultura del popolo e chissà forse anche il proverbio partenopeo nasconde un fondo di verità, forse i Campi Flegrei e il Vesuvio sono collegati per davvero !


INDICE





Come si sono formati i Campi Flegrei e il Vesuvio ?

I Campi Flegrei, il Vesuvio e Ischia fanno parte della provincia magmatica campana ovvero un'area vulcanica formatasi in un tempo relativamente "breve", pari a qualche milione di anni o anche meno.
In Italia esistono diverse province magmatiche e ciascuna è costituita da rocce con caratteristiche chimiche differenti e tali da distinguerle dalle province magmatiche vicine.
Utilizzando la nostra mappa vulcani puoi notare come essi si concentrino tutti lungo la costa tirrenica della penisola.
Il vulcanismo campano è iniziato milioni di fa in un ambiente estensionale legato all’apertura del Mar Tirreno.
La storia geologica di questo piccolo mare inizia circa 10-15 milioni di anni fa, la sua nascita ed evoluzione è legata al movimento dela placca euroasiatica e della zolla africana.
In sintesi la formazione del Mar Tirreno è connessa alla subduzione (ovvero allo scivolamento) del blocco calabro-ionico e della placca Adriatica al di sotto, rispettivamente, del Tirreno e della catena Appenninica.
Le subduzioni in questione hanno tirato la crosta oceanica del Mar Tirreno comportando un suo assottigliamento e di conseguenza la risalita di magma dalle viscere della Terra.

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Le forze tettoniche in gioco, in grado di stirare ed "estendere" la crosta terrestre, hanno svolto un ruolo determinante nelle prime fasi della nascita della provincia magmatica campana innescando la risalita di magma.
I numerosi crateri presenti nell'area flegrea si sono formati nel corso di numerose eruzioni vulcaniche: se ti interessa approfondire l'argomento più tardi leggi il nostro articolo "Visitare la caldera vulcanica dei Campi Flegrei".

Quando si parla di provincie magmatiche è bene chiarire però che tutte le rocce di una specifica provincia non sono necessariamente “comagmatiche” ovvero non è detto che debbano derivare dalla stessa sorgente magmatica.
Ma nel caso del Vesuvio e dei Campi Flegrei esiste un collegamento ?




Campi flegrei e Vesuvio collegati ?

I campi flegrei e il Vesuvio hanno due camere magmatiche differenti ma diversi studi nel tempo hanno confermato l'esistenza di un'unica sorgente di magma, localizzata tra 8 e 10 km di profondità (molto estesa ma poco alta), che alimenta tutta l’area vulcanica campana.
Di conseguenza ciò dimostra l'esistenza di un legame "profondo" tra i due vulcani.


camere magmatiche campi flegrei e vesuvio collegate


Il collegamento tra i due sistemi vulcanici è stato scoperto attraverso studi di tomografia sismica effettuati tra il 1991 e il 2001: le onde sismiche si propagano in maniera differente a seconda della densità del materiale attraversato e quindi utilizzando piccole cariche esplosive sono stati prodotti micro terremoti artificiali mediante i quali, analizzando le onde sismiche prodotte, è stato possibile individuare le "strutture sotterranee".
La presenza di un sorgente magmatica di alimentazione comune per i vulcani campani fu confermata non solo attraverso la tomografia sismica ma anche a livello geochimico attraverso uno studio dei vulcanologi dell'Osservatorio Vesuviano Lucia Pappalardo e Giuseppe Mastrolorenzo pubblicato nel 2012 sulla rivista Scientific Reports.

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I due ricercatori individuarono somiglianze tra alcune rocce provenienti dai due complessi vulcanici ipotizzando così l'esistenza di un unico bacino magmatico profondo comune al Vesuvio e ai Campi Flegrei.
Inoltre secondo lo studio in caso di eruzione imminente dei Campi Flegrei il processo di risalita del magma potrebbe impiegare solo pochi giorni.




Il Vesuvio e i Campi Flegrei possono eruttare insieme ?

È altamente improbabile che il Vesuvio e i Campi Flegrei possano eruttare simultaneamente.
Infatti, analizzando la storia eruttiva degli ultimi duemila anni sembra che le eruzioni vulcaniche più forti prodotte dal Vesuvio (VEI > 3) siano avvenute solo durante le fasi di abbassamento del suolo dell'area flegrea (quindi durante i periodi di bradisismo negativo).
Di conseguenza durante le fasi di sollevamento dei Campi Flegrei pare non si verifichino eruzioni del Vesuvio.
L'ultima eruzione nota dei Campi flegrei si verificò invece durante una fase di bradisismo positivo, caratterizzata dunque da un forte sollevamento dell'area e da un elevato numero di terremoti.


vesuvio e campi flegrei eruttano insieme


Ovviamente è impossibile trarre una conclusione definitiva analizzando solo 2.000 anni di storia.
Se vuoi approfondire gli argomenti trattati ti consigliamo di leggere le pagine dedicate rispettivamente al Vesuvio e al supervulcano dei Campi Flegrei.

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