Forte terremoto in Nevada

Alle 13.03 ora italiana del 15 Maggio 2020 è avvenuto un forte terremoto negli Stati Uniti.
Si è trattato di un magnitudo 6.5 con epicentro situato nello stato del Nevada.



(Maggiori dettagli)


Dopo numerose rettifiche l'USGS ha localizzato l'ipocentro del sisma a soli 2.8 chilometri di profondità.
Il terremoto è stato avvertito in California e nello Utah ma fortunatamente l'area è scarsamente popolata e infatti in zona sono presenti numerose città minerarie ormai completamente abbandonate.
Uno dei centri abitati più grandi è Tonopah che conta solo 2500 abitanti ed è distante 56 chilometri dall'epicentro.





E' un'area desertica, abbastanza desolata e infatti nonostante le numerose segnalazioni, effettuate da persone situate a grande distanza dall'epicentro, per ora non ci sono notizie di danni a cose o persone.
Dal 1900 ad oggi nel raggio di 50 chilometri si sono verificati 9 terremoti con una magnitudo di almeno 5.0.
L'ultimo evento sismico di tale intensità fu nel 1934.





Il terremoto di magnitudo 6.5 è avvenuto precisamente alle 11.03 UTC del 15 Maggio 2020 e nell'arco di poche sono state registrate oltre 40 repliche (le più forti di magnitudo 5.1 e 4.9).
Puoi seguire l'attività sismica in tempo reale attraverso la mappa ultimi terremoti.
Se invece ti interessa l'attività sismica italiana utilizza la nostra ingv lista terremoti.

Comunque analizzando il meccanismo focale pare che il sisma sia stato causato da una faglia trascorrente ovvero dove i blocchi di roccia si muovono orizzontalmente.
Proprio come la faglia di Sant'Andrea che è però molto lontana dall'area terremotata.
Inoltre meglio ribadire sin da subito che il terremoto di oggi non può aver influenzato in alcun modo il lontanissimo vulcano Yellowstone.

Anzi a proposito di vulcani sapete che a circa 110 chilometri di distanza dall'epicentro di oggi ce ne sono due ?
Si tratta dei crateri Mono-Inyo e del campo vulcanico Mono Lake.

In estrema sintesi si è trattato di un terremoto particolarmente forte, molto superficiale (stando ai dati attuali pubblicati dall'USGS) ma avvenuto in un'area perlopiù desertica.

Il terremoto in Nevada causato da una faglia sconosciuta ?

La sequenza sismica, iniziata il 15 Maggio 2020 alle 11.03 UTC con il terremoto di magnitudo 6.5, ha fatto già registrare in meno di 24 ore centinaia di repliche interessando un'area lunga 40 chilometri e larga almeno 20 km.
Il terremoto è stato generato da una faglia trascorrente "sconosciuta" ovvero mai studiata o forse addirittura individuata dai geologi.
Ciò non deve sorprendere perché a volte anche in aree estremamente attive dal punto di vista sismico possono esserci sorgenti che non hanno lasciato alcuna "traccia" in superficie.

Ad esempio ciò è successo anche con il forte terremoto di magnitudo 7.1 che ha colpito la California l'estate scorsa.
In quel caso ci fu prima un magnitudo 6.4 e due giorni dopo la California fu colpita dal terremoto più forte degli ultimi 20 anni.
Furono eventi sismici estremamente intensi causati da faglie sconosciute che, almeno storicamente, non avevano mai generato terremoti significativi.
Quindi anche una faglia in grado di generare un 7.1 può passare inosservata e la stessa identica cosa potrebbe essere successa ieri in Nevada.

Alla luce di tutto ciò nessuno può escludere alcun scenario, potrebbero verificarsi eventi più forti o solo innumerevoli repliche.
Fatto sta che per ora, come ovvio che sia, l'USGS ha registrato oltre 300 terremoti in meno di 24 ore (e considerando le strumentali il numero risulta ancora più elevato).
Comunque per quanto riguarda il rischio sismico San Francisco dista 400 chilometri e Las Vegas circa 300 km perciò se in Nevada dovesse verificarsi un terremoto ancora più violento le due città, teoricamente, non dovrebbero subire danni.
Fortunatamente l'area prossima alla sequenza sismica risulta desertica e scarsamente popolata.

Dopo il magnitudo 6.5 di ieri sono stati registrati vari eventi sismici anche lungo faglie diverse situate in zona.
Infatti considerando anche tali eventi sismici, causati da altre sorgenti, sembra che l'attività sismica interessi un'area ancora più grande, lunga oltre 200 chilometri !
Le faglie potrebbero aver risentito del Magnitudo 6.5.





In conclusione vogliamo ricordare a tutti che:

1. La faglia in questione non dovrebbe generare alcun BIG ONE
2. Non c'è alcun legame con la faglia di Sant'Andrea
3. La faglia Garlock non è responsabile del sisma avvenuto ieri
4. Lo Yellowstone è lontanissimo